L’offerta prevede oltre ai Cianoacrilati istantanei mono e bicomponenti di assoluta novità, anche gli adesivi UV, i sigilla filetti, i serra filetti, i bloccanti, gli adesivi epossidici mono e bi-componenti, gli adesivi acrilici, i siliconi, gli adesivi poliuretanici solventi e a base acqua, gli MS polimeri, gli attivatori, i primer, i pulitori e i dosatori.

Quando si parla di “incollaggio” probabilmente si banalizza il concetto. È vero esiste l’incollaggio semplice, quello domestico e alla portata di tutti dove due o più elementi vengono incollati a seguito di un distacco, di una frattura oppure per unire due o più materiali per realizzare un corpo unico. Ognuno di noi nella propria esperienza può raccontare di aver saldato con un collante materiale cartaceo come fogli o cartoncino oppure una posata, una cornice, un vaso, una plastica, due pezzi di legno, etc. insomma legare uno o più elementi tra loro fa parte del nostro quotidiano e delle nostre esperienze definite al “Fai da TE”. E sin qui nulla di speciale seppure non bisogna dimenticare alcune fasi di rischio personali legate al tipo di incollante usato.

Quando invece il contesto lo spostiamo dal domestico a quello della manifattura industriale, la questione diventa più seria e “professionale”. Entrano in gioco una moltitudine di variabili e scegliere il giusto collante per unire più parti tra loro diventa un punto seriamente critico.

Sbagliare un incollaggio in casa propria è un problema relativo. Sbagliare un incollaggio in una qualsiasi azienda manifatturiera il problema crea danni ben diversi.